sabato 15 dicembre 2012

R&S: uno sguardo verso il futuro

«La ricerca è essenziale per il futuro del nostro Paese, la strada della ripresa si imbocca solo con prodotti innovativi e vincenti nel mondo. Per questo governo e partiti devono mettere ricerca e innovazione al centro dei loro programmi e della politica di sviluppo. L'Europa sta facendo passi avanti, noi non possiamo restare indietro» ha commentato la Bracco. Confindustria, quindi, continua il pressing perché il tema diventi centrale. «Gli investimenti in ricerca e sviluppo sono fondamentali se vogliamo salvaguardare e far crescere il nostro manifatturiero» commenta Maurizio Marchesini, presidente di Confindustria Emilia Romagna...


E' questo un breve frammento di un articolo scritto da Nicoletta Picchio e pubblicato su il Sole 24 Ore l'1 dicembre 2012 (articolo consultabile integralmente al seguente link: R&S, credito d'imposta strutturale). L'investimento in ricerca e sviluppo oggi più che in passato può fare la differenza. Certo non è l'unico aspetto da prendere in considerazione in un contesto economico ricco di complessità, tuttavia bisogna rendersi conto che non basta più essere bravi. Bisogna essere bravi e innovativi!
Il fattore innovazione aiuta le aziende ad essere sempre al passo con i tempi e ad andare incontro alle reali esigenze dei propri clienti. Ogni singola spesa, si tratti di aziende o di persone, viene ormai ponderata al centesimo e non ci si può più permettere di puntare soltanto sulla qualità dei prodotti/servizi, sui servizi ad esso accessori o sulla bravura dei commerciali nella vendita dei prodotti/servizi. Tutto questo deve essere parte di qualcosa di più grande; deve essere ciò fa diventare eccellente un prodotto/servizio innovativo, che il cliente percepisce come indispensabile in quanto offre lui un plus qualcosa che davvero gli faciliti la vita! Ecco perché tutto ciò che non appare come indispensabile, sebbene non scomparirà dal mercato, tenderà ad avere un volume d'affari inferiore rispetto al passato, almeno finché il periodo di recessione non terminerà (se terminerà). E per questa ragione, per un cliente sempre più attento deve esistere un imprenditore ancora più attento e lungimirante, capace di investire nella ricerca di qualcosa del quale magari non vedrà subito i frutti, ma che potrebbe cambiargli la vita in futuro! L'imprenditoria deve imparare a guardare oltre e ragionare su strategie di lungo periodo. 

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